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Foratura freno a disco anteriore

Alla fine degli anni 70 sulle morini, come in tante altre moto del periodo, si iniziarono a montare i freni a disco in sostituzione di quelli a tamburo. era una scelta più che ragionevole visti i benefici della frenata. Col tempo questi dispositivi vennero sempre migliorati e cosi fra le diverse soluzioni, comparve quella della foratura. Ebbene, questa modifica credo proprio si renda necessaria anche sulle morini datate. Vi siete mai chiesti a cosa possano realmente servire questi fori?  Pensate a cosa accade quando i dischi si bagnano, la pastiglia inizia a "pinzare" su un velo d'acqua che non trova strada d'uscita.

Quindi, l'effetto principale dell'azione dei fori lo abbiamo sul disco bagnato e se si desidera una foratura a forma di elica, questa tenderà a scaricare il disco, cosa diversa invece se dovessimo considerare l'effetto di raffreddamento, in questo caso sarà più utile praticare dei solchi con orientamento dell'elica opposto, cioè atto a convogliare l'aria dall'esterno verso l'interno del disco.

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Esempio di disco montato su Moto Morini 3 ½ Sport, si trattava di un disco di acciaio con un trattamento di cromo in spessore, questa lavorazione aumentava notevolmente la resistenza all'usura ma, a detta di molti, rendeva il disco particolarmente liscio e penalizzava le prestazioni di frenata.

freno_alberto-1.jpg

Questo è il disegno che ho utilizzato per la foratura dei miei dischi e porta alcune considerazioni, a) sono sequenze da 5 e da 6 fori, b) le sequenze da diverse girano su diametri diversi, c) i fori sono equidistanti tra loro, d) è possibile realizzare il lavoro con una fresatrice tradizionale perché il disegno si ripete per il numero di fori del disco, é quindi sufficiente realizzare la serie di destra e quella di sinistra e ri piazzare il disco in fresa ruotandolo e saltando un foro ed utilizzando il secondo per ripetere la serie(in tutto tre passaggi su sei fori di fissaggio disco). 

Se sei interessato e vuoi scaricare il disegno in PDF puoi farlo qui di seguito

DSC_0105.jpg

Questo è il risultato finale, naturalmente nel caso di doppio freno a disco è necessario ripetere il disegno facendo specchio della lavorazione altrimenti le eliche di foratura risulterebbero orientate in senso opposto fra di loro. Per quello che spiegavo all'inizio, un disco sarà solo destro ed uno solo sinistro perché le eliche dovranno essere orientate in questo modo considerando la rotazione della ruota quando è in marcia.

(non fate caso alla posizione delle pinze perchè ho preferito scambiare gli steli ed averle dietro come nelle moto più recenti)

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